Green Village

Il progetto denominato “Green Village” consisteva in un immenso conglomerato di 350 villette su di un’area di circa 500.000 mq di territorio, calato nel pieno della campagna agricola di Vigasio, in un territorio di forte interesse paesaggistico e ambientale.

Noi del circolo Legambiente Il Tiglio contestavamo :

  • Il fatto di calarlo in un contesto che anche il Piano Territoriale Provinciale definisce zona di sensibilità ambientale, nelle estreme vicinanze di interessanti corsi d’acqua e nel cui sottosuolo, ad appena 1,5 mt di profondità, scorre la falda acquifera.
  • Il fatto che non sia stata svolta la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale – VIA, prevista dalle leggi urbanistiche per insediamenti superiori ai 40 ettari.
  • Il fatto che venisse rilasciata dall’Amministrazione Comunale la concessione edilizia non adempiendo alle prescrizioni del Regolamento Edilizio, della Commissione Edilizia e del Consiglio Comunale (che è la cosa più grave).

Non riuscivamo a capire come fosse possibile dare la concessione edilizia di un tale insediamento senza sapere come e dove sarebbero stati smaltiti gli scarichi fognari, vista la presenza della falda a 1,5 mt di profondità, visto che il terreno è a livello molto più basso delle fognature esistenti, vista la difficile e costosa fattibilità tecnica dell’allacciamento con il depuratore comunale esistente (e comunque non adeguato), visto il grande rischio di inquinamento del corso d’acqua prossimo all’insediamento.

gv_plan

Progetto originario “Green Village”